mercoledì 13 maggio 2009

Message in a bottle

Sembra che Catal Huyuk, città dell'età della pietra fondata in Anatolia dai proto-hatti, sia la più antica di tutte. Sicuramente con i suoi mattoni d'argilla misti a paglia e messi a seccare al sole vecchi di 11000 anni appare un misero catorcio in confronto a Ferrara, giustamente definita dal grande architetto Bruno Zevi "la prima città moderna d'Europa".
Tuttavia, sin dai tempi di Catal Huyuk la città è il luogo nel quale si concentra la dinamica culturale umana, in pratica il catalizzatore della creazione e della comunicazione delle idee. Ma questa visione tradizionale può funzionare ancora a Ferrara? A quali condizioni?Mentre la popolazione urbana supera la metà della popolazione mondiale e mentre la superficie urbanizzata supera nel pianeta quella dedicata all'agricoltura, con megalopoli che non sempre riescono a vincere il caos montante, le piccole e medie città occidentali sono chiamate a un'epica trasformazione: aiutare la transizione dal sistema industriale a quello della conoscenza. In quest'ottica, le città come Ferrara sono candidate a giocare un ruolo globale, chiamate a fungere da acceleratori sociali e a contribuire soprattutto in termini di qualità e creatività. Una trasformazione che genererà certamente molte sofferenze, speranze e opportunità, ponendo problemi giganteschi: ma la nostra città è in grado di pensare le soluzioni?Compito arduo rispondere, e io non ho la sfera di cristallo. Occorrerebbe compiere innanzitutto una ricerca di senso, per comprendere se esistono tra noi le motivazioni sociali, la libertà intellettuale, la percezione dei segni dell'avvenire che già si possono leggere nel presente.
Guardo il volto delle persone della nostra lista, e vedo la tensione giusta, data dalla consapevolezza del momento decisivo che stiamo attraversando. Ma negli incontri pubblici mi sembra di non riuscire a trasmettere questa visione, e le mie misere armi dialettiche naufragano contro le rupi della delusione e della rassegnazione su cui i miei concittadini si sono esiliati. Message in a bottle...

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